Archeologia Subacquea: continuano le ricerche archeologiche all’isolotto di San Nicola

Dal 24 al 30 Agosto invece, il Gruppo Archeologico Finziade con il supporto in loco della Lega Navale Italiana e la supervisione del dott. Fabrizio Sgroi, funzionario della Soprintendenza del Mare, ha eseguito una scavo archeologico subacqueo che si è rilevato di fondamentale importanza dal punto di vista scientifico e per la ricostruzione di quello che potrebbe essere uno dei più antichi approdi di tutta la costa meridionale della Sicilia.

Questa volta il Gruppo Archeologico Finziade ha recuperato un nuovo reperto romano: una contromarra in piombo rinvenuto in prossimità del luogo in cui il 26 luglio era stato rinvenuto il ceppo plumbeo.

 

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