Giornata Nazionale dell’archeologia, patrimonio artistico e restauro

7 dicembre 2014

Nell’ambito della prima Giornata nazionale dell’archeologia, del patrimonio artistico e del restauro, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara propone una conferenza, una visita guidata sulle tematiche del restauro, a cura dei funzionari archeologi della Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna ed infine un’iniziativa pomeridiana del Gruppo Archeologico Ferrarese, pensata per i più piccoli.

Alle ore 10 la Dott.ssa Caterina Cornelio parlerà delle “Nuove metodologie d’indagine diagnostica e restauro su manufatti lapidei: l’esempio della Stele delle spade“. Nel 2007 il controllo archeologico del territorio di Marano di Castenaso ha portato all’individuazione e al ritrovamento di una necropoli orientalizzante, databile dalla fine dell’ VIII al VII secolo a.C. Tra i segnacoli  tombali che contraddistinguevano le sepolture, spicca per rilevanza la cosiddetta “stele delle spade” che ha dato  il nome al sepolcreto. Ornata da una raffinata e complessa raffigurazione, la stele è stata oggetto di un laborioso restauro che, oltre ai tecnici della Soprintendenza, ha coinvolto altre professionalità e istituti universitari che hanno contribuito alla determinazione delle procedure da seguire per il suo recupero.

A seguire, ore 11 indicative,  il Dott. Mario Cesarano condurrà una visita a  tema su “Il restauro di contenuto e contenitore“. Il  Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, inaugurato nel 1935, ospita le testimonianze della città etrusca di Spina (fine VI-metà III secolo a. C.) e ha sede nel cinquecentesco Palazzo Costabili, detto di Ludovico il Moro, opera di Biagio Rossetti. Dalla sua acquisizione allo Stato (1920) a oggi, lo splendido edificio è stato a più riprese al centro di laboriosi e “radicali” interventi di recupero architettonico. Parimenti i materiali esposti dell’abitato e della necropoli di Spina sono stati oggetto di restauri, frutto di approfonditi studi e di raffinate tecniche ricostruttive.

 Alle 15.00 si terrà il laboratorio per bambini “Giochiamo con l’alfabeto etrusco” con le volontarie del Gruppo Archeologico Ferrarese Anna Veronesi e Sara Finotti. Un  pomeriggio fra storia e creatività dove la mente e le mani riscopriranno l’antica scrittura etrusca. L’iniziativa fa da apripista alla programma di eventi del GAF, per adulti e bambini, che si svolgerà presso il Museo Archeologico in concomitanza con la grande mostra bolognese “Il viaggio oltre la vita. Gli Etruschi e l’al di là, tra capolavori e realtà virtuale”,  in corso a Palazzo Pepoli fino al 22 febbraio 2015. 

 L’ingresso al museo è gratuito, come ogni prima domenica del mese.

Si consiglia la prenotazione per il laboratorio pomeridiano dedicato ai bambini, telefonando al  

n. 0532 66299  (biglietteria del museo).